Un anno fa moriva il grande scrittore portoghese José Saramago, 87 anni, premio Nobel per la letteratura nel 1998 “che con parabole sostenute da immaginazione, compassione e ironia ci permette ancora una volta di afferrare una realtà illusoria”
La commovente reazione di Saramago alla prima del film Cecità a Lisbona, con il regista Fernando Meirelles
Un lungo trailer del film Blindness, del 2008, con Julianne Moore, Mark Ruffalo, Don McKellar, Gael Garcia Bernal, Sandra Oh e Danny Glover.
L’intervista di Serena Dandini a José Saramago a “Parla con me” del 15 ottobre 2009 (oppure sul sito della Rai Millepagine on demand)
Lo so che farò la figura della bastiancontrario... ma io Saramago non l'ho mai amato. Sarà che l'ho conosciuto di persona e incontrato 3/4 volte e si tirava delle arie da "il sono LO scrittore supremo" che non è che aiuta, sarà che mi capitò di fare l'illustrazione di copertina per un libro di saggi su di lui e LUI me la fece rifare 3 volte xchè non gli piaceva, sarà che ho usato per due anni il "Manuale di pittura e calligrafia" come sonnifero...
RispondiEliminaSi, sono cattiva dentro e anche un po' fuori...
Elisond
perbaccolina eli sarai bastiancontraria ma mi ifdo del tuo giudizio di lui come persona se lo hai conosciuto :) e quante meraviglie ancora non so dei tuoi tanti talenti? magari la cattiveria fosse questa!
RispondiEliminaSicuramente una personalità complessa e molto profonda, enorme cultura (il Nobel mica lo danno a tutti no?), fenomenale capacità di portare avanti idee scomode (il vangelo secondo Gesù Cristo), ma come persona ecco... io l'ho trovato proprio antipatico e spocchioso! O forse ero io che gli stavo antipatica! Può essere...
RispondiEliminaElisond
nemmeno i geni o i grandi artisti sono sempre belle persone... teniamoci solo la loro arte ;) bacione ps: se gli stavi antipatica tu mi sa che erano in pochi a starli simpatici ehehh
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