Do-Ho Suh è pittore e sculture coreano, che vive e lavora a New York.
Best known for his intricate sculptures that defy conventional notions of scale and site-specificity, Suh's work draws attention to the ways viewers occupy and inhabit public space. Interested in the malleability of space in both its physical and metaphorical manifestations, Do Ho Suh constructs site-specific installations that question the boundaries of identity. His work explores the relation between individuality, collectivity, and anonymity.
E' meraviglioso... è quello di Some/One, il kimono (?) fatto con tutte le targhette dei militari. Non mi piace tutto-tutto-tutto, ma alcune opere fanno venire le vertigini!
RispondiEliminaGli orecchini sono fantastici, riesci a fare degli accostamenti particolarissimi, ed il risultato non è mai scontato!
Un bacio e buona domenica! Dei bacini speciali ai pelosi che ti girano per casa!
Elisond
ah, non conoscevo il kimono... ho subito rimediato, grazie :)
RispondiEliminagli orecchini sono arrossiti (d'altronde di rame sono ahahah)
buonissima domenica anche a te e tanti mini miao dalle birbette pelose (che hanno iniziato a scalare sedie etc etc) baci
Avevo visto l'opera in uno speciale per una biennale di Venezia di qualche anno fa, altrimenti bho! Troppe opere e troppi artisti per seguire bene gli eventi e persone!
RispondiEliminaAh ah... iniziano ad esplorare? Mamma mia devono essere così belli da far sciogliere i neuroni!!!!
Elisond
basta usare la leggiadra superficialità internettiana... con i mi piace senza approfindimento ahahahah (io lo sfondo l'avevo uato senza pensare a chi appartenesse, poi me lo sono ritrovato sullo schermo per caso e quindi ho fatto il post) dopo la ressa della pappa stamattina c'era il cucciolo che puntava il musetto verso quello del papà per farsi leccare... i pochi neuroni che rimanvano in effetti sono diventati di zucchero... :***
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